Spesso parliamo di problemi legati all’alimentazione utilizzando in modo inappropriato termini che pensiamo essere sinonimi. In realtà, ognuno ha uno specifico significato. In particolare, oggi, indaghiamo la differenza tra denutrizione e malnutrizione.
Le due condizioni corrispondenti appartengono effettivamente a situazioni di carenza alimentare, ma le loro caratteristiche e conseguenze sull’organismo sono un po’ diverse.
Denutrizione e malnutrizione: cosa cambia?
Iniziamo sfatando uno dei più grossi miti: malnutrizione e denutrizione non interessano solamente i Paesi del Terzo Mondo, come molti tendono a pensare. La realtà è che sono due fenomeni che colpiscono bambini e adulti, in tutte le parti del mondo.
Entrambi i termini fanno riferimento a persone che soffrono di patologie alimentari causate da una deficienza dietetica qualitativa o quantitativa. Ciò significa che tutti e due dipendono da una cattiva qualità o da un’insufficiente quantità dei cibi ingeriti. E, non essendoci una corretta nutrizione, non può esserci benessere.
La principale differenza tra denutrizione e malnutrizione risiede a livello concettuale. Mentre la malnutrizione è definita dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come uno stato di squilibrio tra rifornimento dei nutrienti e il fabbisogno dell’organismo, la denutrizione si allaccia a una definizione più circoscritta.
Ci spieghiamo meglio. La malnutrizione include sia l’eccesso sia il difetto nell’assunzione dei nutienti necessari, mentre la denutrizione è sì legata alla malnutrizione ma fa riferimento esclusivo a uno stato di nutrizione insufficiente. Di conseguenza, una persona obesa è malnutrita, una persona sottopesa è malnutrita e denutrita. Tutte le persone denutrite sono anche malnutrite, ma non è detto che tutte le persone malnutrite siano anche denutrite.
Denutrizione, sottonutrizione, sottoalimentazione
Come anticipato, il significato di denutrizione si collega a uno squilibrio quantitativo e qualitativo dei nutrienti indispensabili all’organismo. Possiamo riscontrare denutrizione anche in una persona che mangia tanto, se il suo apporto di carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali non è adeguato e, di conseguenza, l’alimentazione risulta povera di nutrienti.
Sebbene la denutrizione possa interessare persone di tutte le età, è maggiormente presente negli anziani. Più di un anziano su 5, infatti, ne soffre, con tutte le conseguenze del caso.
Denutrizione: cause e conseguenze
La carenza nell’alimentazione della persona denutrita può avere diverse cause:
- Fattori sociali: solitudine, povertà o dipendenza da sostanze
- Fattori fisici: anzianità, disabilità o alterazioni del gusto e dell’olfatto
- Condizioni mediche, che causano problemi di inappetenza o alterazioni cognitive
- Disfagia (disturbo della deglutizione)
Non avendo a disposizione i sufficienti nutrienti per una regolare attività delle sue funzioni, l’organismo sopperisce a tali mancanze utilizzando le proteine presenti nei muscoli. Di conseguenza, i problemi provocati dalla denutrizione riguadano:
- Debolezza, anemia, diarrea
- Cecità notturna
- Riduzione del senso del gusto, sanguinamento gengivale, infiammazioni orali
- Disorientamento, senso di vertigini
Malnutrizione
Come abbiamo visto, la principale differenza tra denutrizione e malnutrizione riguarda il fatto che la prima è parte della più generica seconda. In realtà, la denutrizione può anche essere considerata causa della malnutrizione.
Poiché la malnutrizione interessa sia chi mangia troppo sia chi mangia troppo poco, si può suddividere in diverse tipologie:
- Malnutrizione cronica (stunting): nei suoi primi 1000 giorni di vita (dal concepimento al secondo anno di vita), il bambino risulta denutrito, con una sproporzione nel rapporto altezza/età e danni a livello fisico e cognitivo, che si ripercuoteranno anche sulle generazioni a venire
- Malnutrizione acuta (wasting): in determinate situazioni di difficoltà (alluvioni, conflitti, ecc.), la persona perde rapidamente peso e risulta incapace di recuperarlo. Un bambino denutrito in questo modo rischia di morire 9 volte di più rispetto a un bambino ben nutrito
- Sovrappeso (overweight): l’eccessiva assunzione di energie e nutrienti determina un superamento delle dosi necessarie
Anche la malnutrizione può interessare persone di tutte le età, però è soprattutto sugli anziani che ha le sue peggiori conseguenze (a parità di sintomi e condizioni). E la relatà è piuttosto preoccupante, se si considera che un anziano su 7 , tra quelli che non vivono in strutture ospedaliere, ne soffre.
L’obiettivo posto dall’OMS di debellare la malnutrizione entro il 2030 sembra ormai utopia. Nonostante la percentuale di persone malnutrite nel mondo sia in lenta discesa, si aggira ancora intorno al 10%.
Malnutrizione: conseguenze
La conseguenze e i rischi per la salute sono evidenti. La malnutrizione provoca:
- Debolezza, anemia, atonia muscolare
- Indebolimento del sistema immunitario
- Disturbi gastrointestinali
- Problemi neurologici
- Scarsa rigenerazione dei tessuti danneggiati
- Depressione
- Alterazione della funzionalità cardiaca
Infine, la malnutrizione è causa del peggioramento di qualsiasi condizione o prognosi precedente.
Denutrizione e malnutrizione: cosa fare
Per quanto ci possa essere più di una differenza tra denutrizione e malnutrizione, abbiamo visto che la qualità di vita ne risulta comunque compromessa. Aumentano, infatti, le malattie e la mortalità. La cattiva alimentazione è causa ogni anno del 18% delle morti totali.
Risolvere questi problemi è fondamentale. Come fare? Innanzitutto, intraprendendo un percorso psico-terapeutico che indaghi le cause e gli step necessari per uscire dal tunnel. In contemporanea, è indispensabile seguire una terapia nutrizionale specifica, che aumenti l’apporto calorico-proteico e di nutrienti. Qualora l’arrichimento dell’alimentazione naturale non fosse sufficiente, previo consulto medico, potrebbe essere necessario effettuare un’integrazione ipercalorica o iperproteica.
Fonti e bibliografia
- John E. Morley – Denutrizione
- Nutrisens-medical.it – Denutrizione
- Emilio Alessio Loiacono, 2018 – Differenza tra malnutrizione, denutrizione, sovranutrizione
- Savethechildren.it – Denutrizione e malnutrizione nei bambini: definizioni e cause
Attenzione!
Le informazioni qui riportate hanno carattere puramente divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportate sono assunte in piena autonomia decisionale.