Effetti dell’alcol sull’organismo e sul sonno

Effetti Dell’alcol

Contrariamente a quanto alcuni credono, l’assunzione di alcolici prima di andare a dormire non concilia il sonno. Gli effetti dell’alcol possono portare a seri danni per la salute fisica e mentale, soprattutto quando l’assunzione si fa costante nelle ore che precedono il sonno.

Alcolismo: cause e fattori di rischio

Uno degli aspetti poco conosciuti legati alla dipendenza alcolica è la familiarità: numerosi casi evidenziano una predisposizione genetica a sviluppare alcolismo, se qualche genitore ne ha già sofferto. Le principali cause dell’alcolismo sono infatti legate a fattori genetici, ambientali e psicologici: 

  • Fattori di rischio genetici: gli studi sui figli di alcolisti hanno evidenziato come questi abbiano una probabilità più ampia di cadere nella trappola dell’alcol. Esiste quindi una predisposizione genetica allo sviluppo di una dipendenza da alcol
  • Fattori di rischio ambientali: riguardano i contesti dove esistono pressioni sociali che invogliano all’utilizzo di alcolici, e che possono facilitare l’accesso all’alcol 
  • Fattori di rischio psicologici: l’alcol per le sue proprietà rilassanti spesso viene utilizzato come “terapia impropria” da coloro che soffrono di forte stress, disturbi d’ansia, depressione o anche patologie psichiatriche più gravi

Ma perché l’alcol crea dipendenza? Nonostante il consumo di alcolici sia socialmente accettato per un fattore culturale, non bisogna dimenticare che si tratta di una sostanza stupefacente a tutti gli effetti con impatto sul sistema nervoso centrale sia a breve che a lungo termine: l’assunzione cronica di alcol può quindi produrre una dipendenza sia su base fisica che psichica.

Gli effetti dell’alcol sul sistema nervoso 

Come anticipato, l’assunzione eccessiva di alcolici ha effetti significativi sul sistema nervoso centrale, agendo come un depressore che rallenta e inibisce le attività cerebrali. 

In particolare: 

  • Inibisce i neuroni eccitatori e attiva i neuroni inibitori, interrompendo l’equilibrio essenziale per le normali funzioni cerebrali
  • Rallenta i processi cerebrali automatici controllati dal cervelletto e dalla corteccia, alterando respirazione, equilibrio, movimenti, linguaggio e capacità di acquisire nuove informazioni
  • Causa confusione nel cervello, allungando i tempi di reazione e provocando difficoltà di orientamento nello spazio. I danni possono protrarsi nel tempo anche dopo la disintossicazione, poiché le cellule cerebrali lesionate non si riparano e la lesione continua a progredire fino alla loro degenerazione
  • Influenza negativamente i neurotrasmettitori che trasportano i messaggi tra neuroni, rallentando e peggiorando le comunicazioni cerebrali
  • Altera l’omeostasi del sonno, ovvero l’equilibrio dinamico fra sonnolenza e veglia, facilitando l’addormentamento ma compromettendo la qualità del sonno

L’alcol e il sonno 

Gli effetti dell’alcol sull’organismo e sul sonno sono molteplici e possono influenzare negativamente la salute e la qualità del riposo. L’alcol agisce come un sedativo sul sistema nervoso centrale, rallentando l’attività cerebrale e inducendo sensazioni di rilassamento e sonnolenza. 

Tuttavia, può portare a disturbi del sonno: interferendo con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno, causa insonnia e risvegli notturni e può portare ad apnee notturne, sonno agitato, sonniloquio e sonnambulismo

L’alcol può influenzare i ritmi circadiani, riducendo la quantità e la qualità del sonno, soprattutto nella fase REM, causando stanchezza e sonnolenza durante il giorno successivo, compromettendo il benessere generale.

È importante limitare il consumo di alcol e adottare pratiche che favoriscano un sonno sano, come evitare di bere poco prima di coricarsi, idratarsi adeguatamente, praticare esercizio fisico regolare e creare una routine serale rilassante. Inoltre, smettere di assumere sostanze stimolanti come la caffeina prima di andare a letto e consumare pasti leggeri possono contribuire a migliorare la qualità del sonno. 

Controllo dell’alcolismo 

Se l’assunzione di alcol è diventata una dipendenza esistono diversi approcci e trattamenti medici, psicologici e di supporto. 

Un approccio integrato alla dipendenza da alcool può includere diversi trattamenti e terapie, come:

  • Terapia psicologica: la terapia comportamentale cognitiva (CBT) e la terapia di supporto motivazionale (MI) sono efficaci nel trattare i problemi emotivi e comportamentali associati all’alcolismo
  • Gruppi di supporto: partecipare a gruppi di supporto come Alcolisti Anonimi (AA) o gruppi di recupero di comunità può fornire un supporto sociale e una rete di persone che hanno affrontato problemi simili

In particolare un approccio neurobiologico per combattere l’abuso di alcol è la TMS, la stimolazione magnetica transcranica. Alla base delle dipendenze, inclusa quella da alcool, ci sono alterazioni delle funzioni di alcune aree cerebrali coinvolte nei processi di gratificazione e delle funzioni esecutive. Chi sviluppa una dipendenza è costantemente impegnato nella ricerca e nel consumo compulsivi della sostanza nonostante gli effetti dannosi e le conseguenze negative che ne derivano.

Fonti e bibliografia 

Attenzione!
Le informazioni qui riportate hanno carattere puramente divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportate sono assunte in piena autonomia decisionale.

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