Privazione del sonno: cosa succede al tuo corpo?

Tutti noi sapipamo quanto sia fondamentale dormire le ore necessarie a ricaricare il nostro organismo al termine della giornata. La cosa più brutta che può succedere quando siamo esausti e non vediamo l’ora di dormire tutta la notte? Arriva lei, il mostro notturno che, come per volersi prendere gioco di noi, non ci fa chiudere occhio. La privazione del sonno è una condizione che tutti abbiamo provato, almeno una volta nella vita.

Può anche accadere che tale privazione del sonno sia volontaria. È il caso di tutti coloro che tentano di battere i record mondiali di totale assenza di sonno consecutivo. Attualmente il primato di privazione del sonno è detenuto dal californiano Robert McDonald, rimasto sveglio per 453 ore, più di 18 giorni!

In situazioni di normalità, invece, la perdita del sonno non è volontaria, ma si prensenta nei momenti meno opportuni. E, purtroppo, è una condizione spesso associata all’insonnia in gravidanza. Ma quali sono le sue fasi, le cause, i sintomi e i rimedi?

Privazione del sonno: che cos’è? Sintomi ed effetti

Possiamo parlare di mancanza di sonno quando assistiamo ad almeno una di queste condizioni:

• Non si dorme abbastanza
• Ci si addormenta all’ora sbagliata, non rispettando il naturale ciclo sonno-veglia del proprio organismo
• La qualità del sonno è scarsa e al mattino non ci si sente per nulla riposati
• Si ha un disturbo del sonno a causa del quale non si dorme a sufficienza

I sintomi della privazione del sonno sono riconducibili anche ad alcuni effetti, come:

• Difficoltà a prendere decisioni e a risolvere problemi
• Difficoltà a elaborare concetti e a memorizzare ricordi
• Difficoltà con l’apprendimento e la funzione cognitiva

Inoltre, chi ha una carenza di sonno alle spalle difficilmente ottiene ottimi risultati a scuola o sul lavoro e ha un minor controllo delle proprie emozioni.

Altre conseguenze della mancanza di sonno:

• Sonnolenza diurna
• Astenia, ovvero stanchezza o mancanza di energia durante il giorno
• Ansia
• Irritabilità

Cosa succede se non si dorme? Nel lungo periodo, fisicamente si accentuano borse e occhiaie, ma i danni peggiori sono gli effetti che la mancanza di sonno fa registrare all’organismo per quanto riguarda:

• Il sistema immunitario viene alterato
• La fame aumenta e, di conseguenza, anche il peso
• Il rendimento dell’attività fisica diminuisce
• Il sistema cardiovascolare può essere disturbato
• La produzione di ormoni è alterata, portando alla riduzione di alcuni ormoni “positivi” e all’aumento di altri “negativi”, come quello dello stress

Cause della deprivazione del sonno

Per quanto una persona possa impegnarsi a dormire bene e a seguire una corretta igiene del sonno, intervengono delle cause esterne che rovinano l’equilibrio dell’organismo, con conseguente sensazione di “poco sonno”, parasonnie e sonno agitato e disturbi del sonno veri e propri.

Quali sono le cause della mancanza di sonno?

• Stress lavorativo: turni, scadenze, progetti, …
• Figli: i risvegli notturni sono talmente frequenti quando ci sono dei bimbi piccoli in casa che si sarebbe disposti a tutti i tipi di rimedi per dormire… Almeno qualche ora!
• Stile di vita sbagliato: cene pesanti, abuso di sostanze eccitanti, fumo, …
• Patologie e problemi si salute: obesità, diabete, sindrome delle gambe senza riposo, …
• Motivi personali

Privazione del sonno: le 5 fasi

Se i sintomi della deprivazione del sonno sono ormai piuttosto chiari, cerchiamo di capire qualcosa in più sulle fasi della privazione del sonno e sugli effetti per ognuna di esse.

Innanzitutto, di cosa parliamo? Le fasi della privazione del sonno corrispondono alle ore di sonno perse.

Fase 1

Le ore di sonno perse sono 24.

I problemi di salute non sono gravi, ma sicuramente la stanchezza si fa sentire.

Fase 2

Le ore di sonno perse sono 36.

La voglia di dormire è tanta che si possono verificare dei microsonni, ovvero dei brevissimi momenti di sonno della durata di 30 secondi, a volte nemmeno percepiti.

Le capacità cognitive sono alterate.

Fase 3

Le ore di sonno perse sono 48.

Si tratta di una privazione estrema del sonno. Oltre ai microsonni, non si escludono le allucinazioni.

Possible anche soffrire d’ansia, di irritabilità, di spersonalizzazione.

Fase 4 

Le ore di sonno sono 72.

I microsonni si fanno più frequenti e lunghi.

Oltre alle allucinazioni, possono verificarsi illusioni, deliri, spersonalizzazione.

Fase 5

Le ore di sonno sono 96 o più.

Parliamo di psicosi da privazione del sonno.

La percezione della realtà è distorta.

Ma niente paura! Basta dormire a sufficienza per eliminare la psicosi da privazione e gli effetti più gravi causati dalle poche ore di sonno.

Privazione del sonno: rimedi

Cosa fare quando la mancanza di sonno non vuole saperne di andarsene?

Ecco 3 consigli da mettere subito in pratica:

1. Leggi il nostro articolo “Come curare l’insonnia in modo naturale”
2. Valuta attentamente se prendere o meno un sonnifero o se cercare rimedio con una sostanza naturale come la melissa, la Withania Somnifera, la valeriana, la griffonia
3. Assumi un prodotto naturale con purezza certificata a rilascio immediato. Si tratta di integratori naturali per dormire costituiti da melatonina pura al 99%.