Il riposo pomeridiano fa bene veramente?

Riposo Pomeridiano

Non sono solamente i bambini e gli anziani ad essere abituati a fare il famoso riposo pomeridiano.

Tra gli adulti che possono permettersela, la pennichella è particolarmente diffusa. Così come lo è in quelle culture che ne evidenziano i benefici e la considerano un vero toccasana per la propria salute.

Ma quali sono i veri segreti del riposino pomeridiano? Fa bene o fa male? A che ora dobbiamo farlo e quanto deve durare?

Riposo pomeridiano: l’ABC

Quella dormita pomeridiana così rigenerante per molti, per altri rappresenta il male, da cui stare alla larga se non vuole incombere in mal di testa e senso di stordimento fino a sera.

In ogni caso, chi si concede un po’ di tempo per il sonnellino pomeridiano lo fa perché:

  • Accusa la stanchezza della giornata o della sera prima
  • Vuole scaricare lo stress accumulato
  • Sente di voler ricaricare le proprie energie
  • Non baratterebbe la sua abitudine post-pranzo con nulla al mondo

Infine, qualcuno ama concedersi del tempo per chiudere gli occhi prima di coricarsi a letto, subito dopo la cena, sul divano; questo è il cosiddetto riposino di preparazione e, pur trattandosi di un vero e proprio pisolino, non ha molto a che fare con quelo pomeridiano.

Sonnellino pomeridiano: perché sembra necessario?

Capita spesso, dopo pranzo, di accusare una certa stanchezza, soprattutto se il pasto è stato piuttosto abbondante. Mangiare cibi in grande quantità e ricchi di grassi provoca un innalzamento – e imminente declino – dell’indice glicemico. La sensazione immediatamente successiva è di stanchezza e spossatezza: il nostro organismo si sta impegnando tanto per “lavorare” ciò che abbiamo ingerito. E le energie vanno esaurendosi.

Per evitare l’abbiocco dopo pranzo l’unica soluzione riguarda l’alimentazione, che dev’essere completa e variegata, ma leggera.

Il caffé fa passare l’abbiocco? Sicuramente l’effetto della caffeina si fa sentire (anche se dopo circa 30 minuti dall’assunzione); il problema è che si tratta di una non-soluzione. Il nostro organismo, infatti, sviluppa nei suoi confronti una dipendenza e, senza caffé, la difficoltà a sopravvivere all’abbiocco sarà ancora più difficile.

Il pisolino pomeridiano fa bene?

Secondo la scienza, il riposino, se fatto a certe condizioni, fa bene. 

Tra i benefici del riposo pomeridiano:

  • Migliora la memoria, la concentrazione e la lucidità mentale
  • Abbassa la pressione
  • Aumenta la produttività pomeridiana
  • Previene l’invecchiamento
  • Riduce il rischio di infarto
  • Migliora l’umore
  • Combatte lo stress
  • Migliora la salute del sistema cardiovascolare
  • Rinforza il sistema immunitario

Cosa succede se si dorme il pomeriggio? Schiacciare un pisolino diventa, in tal senso, una pratica rigenerante, soprattutto per gli over 65 che, in questo modo, sono agevolati nel mantenimento del loro equilibrio psicofisico.

Riposino pomeridiano: consigli per farlo bene

Dormire il pomeriggio potrebbe sembrare, a questo punto, un reale toccasana per tutti. In realtà non è così. Innanzitutto, è sconsigliato a chi soffre di disturbi del sonno. Inoltre, non deve essere troppo prolungato.

Quanto dovrebbe durare il pisolino? L’ideale è dormire tra i 5 e i 30-40 minuti, in modo tale da staccare la spina, ma senza compromettere il sonno notturno. Un sonnellino eccessivo, infatti, potrebbe portare alla cosiddetta “inerzia del sonno”, che renderebbe difficile il risveglio come anche il sonno della sera, al momento del coricamento.

Secondo alcuni studiosi, l’orario ideale è compreso tra le 13 e le 15, ovvero tra le 7 e le 8 ore dopo il risveglio per la maggior parte delle persone. La pennichella non dovrebbe mai iniziare dopo le 16, proprio per non indurre problemi all’addormentamento notturno.

Sentire la necessità di dormire 1 ora il pomeriggio, così come di dormirne 3, può invece essere un segnale che la quantità o la qualità del sonno notturno non sia sufficiente per l’organismo. In questo caso, quindi, il consiglio è quello di sforzarsi e non dormire il pomeriggio, nonostante sia un’abitudine, e di anticipare l’orario in cui ci si corica normalmente la sera. Il questo modo, il risposo notturno non influirà in alcun modo con il ritmo circadiano.

Eventuali ulteriori disturbi del sonno possono essere gestiti assumendo un prodotto nutraceutico costituito da melatonina liquida pura al 99%, un integratore naturale per dormire bene, in grado di ripristinare i naturali ritmi biologici dell’organismo. Il tutto senza causare dipendenza né assuefazione.

Qual è la tua abitudine pomeridiana? Dedichi del tempo al riposino o la pennichella per te è vietata? Faccelo sapere nei commenti.

Fonti e bibliografia

Attenzione!
Le informazioni qui riportate hanno carattere puramente divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportate sono assunte in piena autonomia decisionale.

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